Martedì 27 settembre 2022, prevista bella giornata dalla tarda mattinata in poi, risalgo in solitaria autunnale in Resegone.
Raggiungo, percorrendo la strada della Valle Imagna (tributaria della Valle Brembana), Fuipiano Imagna (1017 m), ‘tetto della Valle Imagna’, perché paese più elevato alla testata della valle.
Sosto brevemente a dare uno sguardo dalla chiesa parrocchiale, balcone panoramico sulla Valle Imagna , sul fondovalle della Valle Imagna, ancora ricoperto in parte da bianca coltre di nebbia dopo la pioggia notturna.
Giunto in paese, sosto per breve visita al bellissimo borgo antico di Arnosto, ben restaurato, con le case antiche in pietra, portali ad arco, tracce di affreschi, dai caratteristici tetti valdimagnini ‘a piode’ , coperti di un manto di lastre di calcare, dove hanno sede il Comune, la Biblioteca e il Museo.
(Per maggiori informazioni: https://www.turismovalleimagna.it/portfolio/antico-borgo-di-arnosto-fuipiano-valle-imagna/
Proseguo poi in auto per circa 2 km. sulla strada alta per Brumano fino a raggiungere l'inizio della strada agrosilvopastorale (con indicazione CAI 'Monte Resegone-Costa del Palio-Giro del Resegone) dove parcheggio l’auto (1135 m).
Percorro la comoda strada in terra battuta ( Segnavia CAI 578) posta a dx a monte con sbarra in direzione ovest, prima pianeggiante poi in leggera salita per un buon tratto tra faggete, abetaie e pascoli sulle pendici della montagna, superando alcune vallette e poi alcuni casolari. Dopo circa 1,5 km, giunto ad una baita diroccata (a dx), lascio la strada e salgo su sentiero 578 a destra (nord).
Intanto è risalita nebbia mattutina dalla valle e i panorami a tratti sono negati mentre percorro il tratto del sentiero 578, denominato nella prima parte ‘Sentiero dei Grandi Alberi’ con la presenza di un secolare faggio presso il Rifugio del Grande Faggio.
Proseguo a sx sul sent. 578 e , attraversando il bosco di prevalente faggeta, poco prima di giungere alla sommità della Bocca di Palio ( 1390 m), punto di incontro di vari sentieri, imbocco a sx il sentiero 571=17DOL con indicazione ‘Rif. Azzoni’.
Intanto le nebbie si diradano e cominciano ad aprirsi i panorami.
Il 571, con direzione NO, inizia a salire piuttosto decisamente dapprima nel bosco di prevalente faggeta e poi in un ambiente via via più aperto e roccioso dove , diradatesi le nebbie, si aprono i panorami.
Il sentiero prosegue in continua decisa a tratti ripida salita fino a raggiungere la cresta, mentre splende il sole e le nebbie spazzate da leggero vento, si attardano soltanto sulle cime dei monti.
Raggiunto il rifugio Azzoni (1860 m), salgo con attenzione alla soprastante Punta Cermenati (1875 m) sormontata dall’imponente bella ferrea croce.
La visibilità è buona, per cui mi attardo, dopo un buon pranzetto al sacco, a scattare foto , ad ovest verso Lecco, i suoi laghi e i suoi monti, a nord verso la cresta nord del Resegone e le Grigne, ad est verso le Valli Imagna e Taleggio e le Orobie, a sud verso la cresta sud e la pianura.
Quindi, mentre il cielo si è ulteriormente rasserenato scendo rifacendo a ritroso con attenzione il percorso di salita fino alla Bocca del Palio, dove, proseguendo sul sent. 571, in saliscendi, proseguo sulla Costa del Palio.
Superato un primo dosso, raggiungo un secondo dosso (1415 m) dove è stata collocata, nel contesto di un progetto ‘Sentieri Creativi’ (‘Sotto altr(a) Quota’) una porta a due ante di cui una aperta, che si staglia sulla sommità dell’altura, da me già nominata, la prima volta vista, ‘La Porta del Palio’.
Lasciando quindi il sent. 571 che prosegue sulla Costa del Palio a sx, prendo a dx traccia del sent. 577 che, seguendo il filo del costone della montagna, discende , panoramico sulla Valle Imagna, i pendii erbosi fino ad agganciare il sentiero 578, dove chiudo l’anello iniziato il mattino.
Rientro quindi al punto di partenza sulla stradetta Fuipiano-Brumano.
Ritornato in auto a Fuipiano, dopo la visita mattutina, faccio altra breve sosta tardo pomeridiana al bel borgo antico di Arnosto.
Bellissima escursione autunnale in Resegone, che mi ha permesso di godere di splendidi panorami dalla vetta, complice il bel rasserenamento dopo le nebbie del mattino. Piacevole in discesa il prolungamento ad anello sulla Costa del Palio fino ad ammirare per l’ennesima volta la ‘Porta del Palio’.
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